giovedì 31 gennaio 2013

Cura della Pelle fase 2: tonico

Ciao a tutti!!Sono riemersa dai libri, e vi sto che fra pochissimo ci devo tornare, approfitto per scrivervi un bel post!

Ma prima un paio di comunicazioni di servizio: ho aperto la pagina fb per chi fosse interessato a parlare con me più agevolmente e per tenervi meglio informati. Abbiamo raggiunto e superato le mille visite, di già!!! Sono molto contenta e ci tenevo a ringraziarvi!!

Ora passiamo a parlare della fase due. Il tonico, questo sconosciuto. Spesso bistrattato e ignorato, soprattutto da chi , non molto esperto, vuole utilizzare meno cosmetici possibile.

Cerchiamo di conoscerlo un po' meglio.
A cosa serve il tonico?
La sua funzione principale è quella di aiutare la pelle a ritrovare il giusto pH dopo la detersione, che come sappiamo spesso avviene con detergenti a pH 7 o addirittura saponi basici. Utilizzato solo ed esclusivamente per questo scopo, si può produrre facilmente in casa diluendo in acqua distillata o minerale (se avete l'acqua di rubinetto molto calcarea, è bene che usiate una di queste due anche per risciacquare il detergente) del succo di limone o dell'aceto.

Ma la sua utilità non si ferma qui. I tonici un po' più elaborati, o gli idrolati, apportano alla pelle dei benefici notevoli. Vediamo qualche esempio.

L'idrolato di amamelide è ottimo contro i pori dilatati (mi raccomando però non usatelo puro, diluitelo 10 parti di idrolato e 90 di acqua distillata, così siete sicuri che non risulti allergizzante). Io lo adoro.

L'idrolato di rosa,a parte il profumo eccezionale, è un buon  aiuto come anti-età.

L'idrolato di fiori d'arancio, anche questo ottimo per il profumo, è molto idratante.

Questi sono gli idrolati che vale la pena avere per il viso, tutti gli altri per la maggior parte fanno poesia. Se vi piace nessuno vi impedisce di usarne anche altri, ma non fanno miracoli.

Vitamina C: I tonici alla vitamina C sono portentosi anti-ossidanti, la vitamina C così apportata funziona meglio. Attenzione però che tende ad ossidarsi, quindi teneteli al buio e lontano dall'aria il più possibile.

Insomma, ci sono varie sostanze che danno un valore aggiunto alla nostra routine cosmetica, vi consiglio di rivalutare l'utilizzo del tonico dopo il detergente.

Per i vari tonici adatti per i tipi di pelle, vi rimando ai post che scriverò, dove vi metterò anche una linea guida su che sostanze cercare in un tonico.

Da quando uso sempre il tonico ho notato una bella differenza!!!

Piccolo trucchetto per sprecare meno prodotto: imbevete il dischetto di cotone con dell'acqua fredda e poi metteteci il tonico. Resterà così più in superficie e si sposterà sulla pelle quasi tutto.
Per sprecarne ancora meno, scegliete lo spruzzino e spruzzatelo direttamente sul viso!

Alla prossima!

6 commenti:

  1. non ho mai usato un tonico, non so perchè ma lo ritengo un po' superfluo ( non picchiarmi XD)anche se mi incuriosiva... magari in futuro userò un idrolato antiage visto che non ho molti pori dilatati ( ora me ne spunteranno 40 mila)

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    1. Ehhehehe lo so che sembra superfluo, è per questo che ci tenevo a riabilitare il suo nome XD
      No dai non tirarti i pori dilatati!!!facciamo finta che tu non abbia detto nulla :p

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  2. Azzo e io che non lo uso mai ._.

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    1. E invece a te che hai la pelle pazzerella farebbe molto bene!

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  3. Io il tonico non lo uso :D Lo trovo abbastanza inutile e il più delle volte *appiccicaticcio* XD (e di solito a me i tonici bruciano, con alcool senza alcool, bruciano e basta XD) Però in estate mi spruzzo con acqua di rose, che per la mia pellaccia couperosica è fantastico! :)

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    1. Ma infatti gli idrolati sono una manna, io non posso più farne a meno :)

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